01.04.2014- La solita partita al cardiopalma, come spesso avviene al Tocha stadium, quella che ha visto vincere il Real Cefalù nella prima semifinale del Torneo delle vincenti della C2 contro lo United Capaci.
Una partita che prometteva spettacolo, visto la quantità di grandi giocatori in campo, ed invece è stata rovinata dall'atteggiamento quasi inspiegabile di un arbitro che è riuscito ad espellere ben 3 giocatori del Real Cefalù e rendersi protagonista in negativo per ogni sua decisione.
Passano solo pochi minuti ed il Real Cefalù si ritrova già in emergenza per la doppia espulsione di Isgrò (doppia ammonizione per proteste) e di Fuschi (rosso diretto) e per di più sotto di un goal.
A questo punto tutti pensano ad una partita dal risultato scontato ed invece i ragazzi del Real non si sono persi d'animo ed hanno trovato quella spinta e quella rabbia che solo certi episodi possono provocare.
Vitrano trova il goal del pareggio su assist di Totò Fuschi, ma passano pochi minuti ed il Real va nuovamente sotto.
I mister Manzella continuano a proporre gioco ed a pochi minuti dalla fine del primo tempo arriva la svolta decisiva. Virruso supera la linea di centrocampo e spara un bolide che si infila nell'angolo basso.
Palla al centro ed ancora il Real trova il goal con Allegra che supera un avversario e di sinistro fulmina il portiere avversario, portando in vantaggio i suoi.
Il secondo tempo diventa difficilissimo, sopratutto dopo l'espulsione di Allegra (reo di aver offeso un avversario), ma i ragazzi con il passare dei minuti credono sempre più nell'impresa. Il capitano Barranco guida la squadra con grande lucidità, Incognito e Vitrano inseguono tutti e corrono a più non posso. Totò Fuschi e Saja con la loro esperienza contribuiscono in maniera decisiva alla vittoria finale.
"Oggi abbiamo assistito ad una partita stranissima, decisa in negativo da un arbitro che ha fatto di tutto per rovinare una grande giornata di sport. Noi purtroppo non abbiamo avuto la bravura e la lucidità per non cadere nella trappola, sopratutto con gente che da anni è protagonista assoluta in questi campi. Ma nonostante tutto i ragazzi hanno dimostrato ancora una volta quanto sono cresciuti e di quanto fossero uniti tra di loro.
Hanno stretto i denti, hanno lottato come leoni ed hanno resistito ad una squadra piena di ottimi giocatori. Ricordiamo un'altra partita incredibile, proprio qui, nel primo anno della serie D, quando sotto di 4-0 riuscimmo a recuperare e vincere ai supplementari. Da quel giorno è passato tanto tempo, ma in campo c'erano molti dei protagonisti di oggi, già da allora avevamo capito che cosa era il Real Cefalù!" Le parole dell'allenatore e della dirigenza a fine gara.
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