11.09.2012- Una traversata a mare fra Pollina e Cefalù. Protagonisti dell'impresa alcuni membri del Kepha nuoto. Quindici chilometri che hanno visto a mare Cosimo Rinaudo, Antonello Macaione, Massimo Galioto e Andrea Miccichè che si è unito ai tre nei pressi della spiaggia di Centova. Come già tre anni addietro con la traversata Cefalù - Lascari anche oggi la manifestazione è stata patrocinata dai due Comuni che la ospitano. E così dai nove chilometri della Cefalù Lascari si è passati domenica 9 sttembre ai quindici mila metri della Pollina - Cefalù.
Partenza dalla costa turchina di Finale di Pollina ed arrivo al Molo di Cefalù. Appuntamento alle ore 7 al porto per salire sull'imbarcazione che ha condotto i protagonisti a Finale. Dopo la partenza Antonio Aloi li ha accompagnati col Kayak per tutto il tragitto. Daniela Liberto in Macaione, invece, li ha seguiti in motoscafo. Alle 7.50 arrivo a Finale. «Dall'acqua Cefalù si vede piccolissima e sbiadita dalla foschia - racconta Massimo Galioto - in certi momenti ci vuole un pò sana incoscienza per iniziare. Avvicinandoci alla punta di Finale, come fantasmi, cominciano a comparire scogli di colore fluorescente data la parziale illuminazione del sole mattutino.
Il Passo è sostenuto e dopo un'ora effettuiamo la prima sosta per bere un sorso d'acqua e prendere un pò di miele. Dopo circa due ore siamo nei pressi di S.Ambrogio che, vista la sua forma ad arco, sembra non voler passare mai. Qualcuno comincia ad accusare un pò di stanchezza ma, basta un pò di miele che passa tutto. Cefalù si comincia a vedere sempre più chiaramente dagli occhialini mezzi appannati che cominciano a far male premuti contro gli occhi.
Ad un tratto, senza quasi accorgerci, siamo davanti al porto, la Rocca, il faro, si vede tutto limpido e vicino, ormai è fatta! Aumentiamo il passo impauriti anche dai motoscafi che sfrecciano "dietro le mura" di Cefalù, ci rassicura solo la presenza di Antonio che col Kayak segnala la nostra presenza. L'ultimo sprint appena arrivati al molo, come per suggellare questa fantastica impresa, arresta le nostre braccia che hanno "girato" per 4 ore e 19 minuti coprendo i 15 km che ci separano dalla cittadina a confine con la provincia di Messina.
E' stata dura. Non so, se come succede per la Cefalù - Lascari, questa possa diventare una manifestazione molto partecipata. L'anno prossimo è prevista un altra impresa... stavolta proveremo a spingerci oltre i 25 km. Cefalù - Termini Imerese».
Portale di informazione sullo sport e il tempo libero cefaludese aggiornato senza carattere di periodicità.
Non è un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7 marzo 2001. Tutti i diritti riservati.
Facebook Comments Box