27.10.2019- Ci sono partite che lasciano il segno.
Quella di oggi (26.10.2019), purtroppo, rappresenta uno dei punti più bassi della storia del Real Cefalù.
Non è il risultato a contare in queste occasioni. È la superficialità, la mancanza di voglia, l'assenza di spirito. È mancato tutto. Certo, qualora fossero mancati gli stipendi, le case, la struttura per la preparazione, gli allenamenti in piscina, la società sarebbe stata messa sotto accusa.
Ed invece, oggi, chi deve essere messo sotto accusa?
Forse la squadra che è sembrata giocare contro qualcuno o qualcosa: società, allenatore?
Di certo non ha giocato contro gli avversari. Dovremmo mettere in evidenza l'assenza di uno spartito da interpretare durante la partita?
La follia con cui, in 30 secondi, si è persa una partita?
Una cosa è certa. Ci saranno delle conseguenze.
Quanto successo oggi macchia la maglia del Real Cefalù. E le macchie vanno rimosse. Adesso la misura è colma.
(Dalla pagina Facebook del Real Cefalù)
Ci sentiamo solo di chiedere scusa ai tifosi del Real per il triste spettacolo a cui hanno assistito.
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