19.10.2014- L'Assemblea del Distretto turistico Cefalù Madonie Himera ha
mancato l'obiettivo primario di ricostituire quella unità di
intenti tra tutti i Consorziati, necessaria per rilanciare, in un
quadro di certezza delle norme statutarie, l'Organismo voluto
dalla Legge Regionale 10 del 2005. Le numerose assenze, la polemica
presa di posizione della parte più rappresentativa
dell'imprenditoria alberghiera, i forti dubbi circa la legittimità
delle procedure poste in essere, avrebbero dovuto portare a più miti
consigli, e ad evitare scelte drastiche e affrettate.
Per questo obiettivo mi sono speso nell'intero pomeriggio di
venerdì, abbandonando, anzitempo, la seduta per l'acclarata
impossibilità di raggiungerlo.
Ciò malgrado, mi ritrovo tra i nominativi dei nove componenti del cda,
chiamati, già nel pomeriggio di lunedì, ai primi adempimenti, tra cui
l'elezione del presidente.
Riunione cui non parteciperò, riservandomi, quale amministratore della
Città di Cefalù, di adottare le scelte più opportune, per evitare che
"Distretto" e "Settore Turistico" si avviino,
come oggi irreparabilmente sembra, a percorrere strade del tutto
separate, senza giovamento per alcuno.
Il sindaco
Rosario Lapunzina
Portale di informazione sullo sport e il tempo libero cefaludese aggiornato senza carattere di periodicità.
Non è un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7 marzo 2001. Tutti i diritti riservati.