Il C.O.N.I.Da sempre il C.O.N.I. in Italia ha “gestito” lo sport, nel bene e nel male, anche a livello scolastico, dato che il MIUR dal punto di vista dello sport scolastico è stato spesso carente, poi si è pensato bene di istituire un Ministero dello Sport o nominare diversi Sottosegretari con Delega allo Sport. E’ sempre stato un Ministero o un Sottosegretariato “politico” senza portafoglio e con pochi funzionari spesso e volentieri incompetenti in materia!Chi dovrebbe essere il Direttore d’orchestra dello sport italiano?Dal presidente del C.O.N.I. e scendendo fino all’ultimo Presidente di una qualsiasi Società Sportiva di quartiere, in Italia abbiamo persone che sono più qualificate di quasi tutti i Ministri o Sottosegretari dello Sport avuti in Italia (Melandri, Gnudi, De Rio, De Vincenti, Idem, Lotti, Giorgetti, Spadafora).Queste persone sono preparate e sono più efficaci e utili per promuovere lo sport in Italia come attività legata alla salute, alla crescita educativa e all’economia.Secondo meIo sono un Insegnante di E.F. che ha praticato lo sport ad alto livello come atleta e diretto lo sport come Dirigente, insegno tuttora sport in Università, "vivo" lo sport quello vero, dallo sport di base a quello professionistico e penso di avere le idee chiare in proposito!Basta la politica sportiva!Secondo me per condurre lo sport in Italia occorre una persona qualificata, che conosce bene come è l’attività sportiva in Italia, che ha vissuto esperienze, che ha conoscenze e di conseguenza è competente. Insomma una persona:- con esperienze “vissute” da Insegnante o da Dirigente nel mondo sportivo scolastico: l’Italia è il fanalino di coda in Europa e nel mondo in fatto di attività sportiva scolastica: palestre “obsolete”, impianti polivalenti scarsi o inesistenti, poche piscine, programmi sportivi scolastici assai incompleti e “vecchi”, assenza di un Insegnante di E.F. nella Scuola Primaria, 2 h di Educazione Fisica e Sportiva la settimana nelle Scuole Secondarie di 1° e di 2° grado sono davvero poche, creare all’interno delle Scuole le Società Sportive Scolastiche, Albo Professionale, istituire corsi di Formazione e di Aggiornamento per gli Insegnanti, incentivare gli Insegnanti di E.F. per insegnare lo sport a scuola (senza l’intervento di Tecnici delle diverse Federazioni Sportive), evitare ogni 2 o 3 anni di promuovere progetti, che poi vanno in soffitta, ritornare ai Giochi della Gioventù e ai Campionati Studenteschi, proporre un Progetto e un Programma “vero” di ristrutturazione dell’Educazione Fisica e Sportiva a livello scolastico (dalla Scuola dell’Infanzia all’Università);- con esperienze “vissute” da Istruttore, Allenatore o Dirigente nel mondo sportivo dilettantistico: ristrutturazione delle Società Sportive dalle più piccole a quelle professionistiche, qualificazione ulteriore degli Istruttori, Allenatori e Dirigenti, basta compensi “in nero”, legittimazione della posizione degli Istruttori e Allenatori nel mondo del lavoro;- con conoscenze delle Federazioni Sportive Nazionali: come sono organizzate, come funzionano, i campionati, i Corsi di Formazione, etc.;- con conoscenza delle Società Sportive italiane: come sono gestite dalle diverse Federazioni, i campionati, gli Istruttori e gli Allenatori, etc.- con ampie conoscenze del mondo sportivo per “i diversamente abili”: Special Olympics, Giochi Paralimpici, attività a livello periferico, etc,- con conoscenze del mondo sportivo militare: come funzionano i Gruppi militari, come sono organizzati, etc. In Italia se si vuole praticare “veramente” lo sport devi far parte di un Gruppo militare;- con grandi conoscenze del mondo degli Enti di Promozione Sportiva: come sono organizzati, come funzionano, campionati, etc.;- con grandi conoscenze del mondo del Fitness (palestre, piscine, legittimazione degli Istruttori, chi deve insegnare, Albo professionale, etc.);- con grandi conoscenze del mondo dilettantistico e professionistico: sponsorizzazioni da legittimare, i Procuratori, i Manager, etc.E sicuramente mi sono dimenticato qualcosa e qualcuno. Me ne scuso!E poi dovrebbe essere in grado di “gestire” un Dipartimento che:• provveda agli adempimenti giuridici ed amministrativi, allo studio, all'istruttoria degli atti in materia di sport;• proponga, coordini e attui le iniziative relative allo sport;• curi i rapporti internazionali con gli Enti e le Istituzioni che hanno competenza in materia di sport (UE, UNESCO, WADA, ….) e con gli organismi sportivi e gli altri soggetti operanti nel settore dello sport;• svolga l'istruttoria relativa all'attività di vigilanza sul C.O.N.I., su Sport e Salute, e unitamente al Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in relazione alle rispettive competenze, la vigilanza e l'indirizzo sull'Istituto per il Credito Sportivo;• eserciti le funzioni di competenza in tema di prevenzione del doping e della violenza nello sport;• realizzi iniziative di comunicazione per il settore sportivo anche tramite la gestione dell'apposito sito web, in raccordo con le altre strutture competenti del Dipartimento in materia di comunicazione istituzionale;• curi il Marketing sportivo italiano e la concessione dei patrocini a manifestazioni sportive.ConclusioniE’ impossibile? In Italia molte sono le persone che corrispondono alle caratteristiche sopra enunciate.Basta cercarle al di fuori della politica!Prof. Maurizio Mondoni
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