08.04.2012- Tempi di crisi anche per la consueta fiera di Pasqua sempre più ristretta nelle sue dimensioni. Sono sempre di meno infatti i commercianti che si cimentano nell'ardua impresa di fare economia a Cefalù.
A giudicare dalle dimensioni occupate nell'area destinata agli stand e al suo numero c'è stato rispetto all'anno scorso un netto calo, "di metà e metà" come si usa dire in gergo altro che rilancio dei consumi. In compenso però i pochi stand che si sono avventurati sono alquanto nutriti e compositi.
Le condizioni atmosferiche tra laltro ci hanno messo del suo. Con un avvio burrascoso e alquanto ventoso all'insegna del freddo e del maltempo in questa prima giornata di Pasqua anche il passeggio sul lungomare è stato alquanto sofferto e limitato.
All'atto delle foto alcuni stands posti nello stesso spazio erano ancora in fase di preparazione, pertanto chiusi, non è stato dunque possibile documentarne fotograficamente la loro presenza.
Quel che ne resta dello striscione inaugurale (a causa del forte vento di questa mattina)
Tempi duri anche per gli ambulanti del lungomare i quali per buona parte xella giornata hanno mantenuto i loro articoli sotto la protezione del celofan. in queste foto invece una fase del passeggio pomeridiano:
In compenso godiamo sempre di un mare invidiabile ed uno splendido orizzonte:
Portale di informazione sullo sport e il tempo libero cefaludese aggiornato senza carattere di periodicità.
Non è un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7 marzo 2001. Tutti i diritti riservati.
Facebook Comments Box