Al Kenyano Chircir l’11° Giro di S. Ambrogio

(17 agosto 2010)

Risponde al nome di Erik Chircir il vincitore dell’ 11° Giro podistico internazionale di S. Ambrogio (Cefalù, 17 ago 2010) che con 29’21” riporta il tempo di chiusura nuovamente sotto i 30 minuti.  Al secondo posto il trentino  Yuri Floriani delle Fiamme Gialle che con 29’51” è la vera rivelazione di questo Giro, imponendosi  sul kenyano Too Kiptanui Edward 29’53” (sopraggiunto all’ultimo minuto delle trattative al connazionale Olempaye) che però riesce a chiudere al terzo posto con soli due secondi di scarto dal finanziere.

E così per la prima volta, con grande gioia del pubblico ma soprattutto a vantaggio della spettacolarità, un italiano riesce a frapporsi fra due campioni del continente nero,  entrambe kenyani, che per definizione sono i favoriti in queste specialità di fondo dell’atletica leggera.

Ma vediamo un po come si è sviluppata la gara:

Partenza decisa e convinta del favorito Chircir che sin dal primo giro ha tenuto testa, l’italiano Floriani però non molla mantenendo il fiato sul collo del kenyano per i primi 3 giri, al terzo posto l’altro keniano Edwar Kiptanui. Questo il primo terzetto.  Al quarto e quinto posto invece, ma non lontani dai primi, Bibi Hamad per il Marocco e l’italiano Enzo Copia per l’APB Bagheria.

Ben presto il distacco tra i due gruppetti si accentuerà e giunti al 5° giro quando il miglior tempo segnato sarà di 14’30” (Chircir) il finanziere delle Fiamme Gialle terrà ancora alto il tricolore serrando la seconda posizione, dietro di lui però cè Kiptanui che riguadagna vistosamente terreno.

Al  6° giro sembra di assistere al consueto epilogo tipico d’ogni gara quando la presenza dei kenyani preme e alla lunga finisce per avere la meglio. Il trentino scivola in terza posizione mentre Kiptanui  guadagnando il secondo posto sogna già di far coppia con Chircir ed ascoltare insieme a lui l’inno nazionale del kenya dai gradini più alti del podio. Intanto Chircir ha già staccato gli altri concorrenti.

Per tutti l’illusione che la gara sia finita, che come al solito i bianchi tengono, ma alla fine sono i neri d’Africa ad avere la meglio sulle gare di fondo. Ma la tattica di gara del trentino invece risulterà vincente. Dopo un lungo inseguimento volto alla conquista del primo posto, Yuri ha capito che doveva cambiare obbiettivo, e così nella seconda metà della gara si lascia sorpassare dal suo diretto inseguitore, ma solo per risparmiare energie e riorganizzarsi mentalmente e fisicamente.

E negli ultimi due giri infatti che ci sarà la svolta. L’italiano Yuri con grande gioia ed esultanza del pubblico riaccende la gara comparendo sulla linea del traguardo davanti l’antagonista Kiptanui.

Nell’ultimo e conclusivo giro che chiude la 10 km c’è ansia e trepidazione per chi dopo il passaggio dell’ indiscusso vincitore Chircir taglierà per secondo il traguardo.

C’è la farà il nostro beniamino a tenere duro e conservare la seconda posizione sino alla fine, o subirà la volata del kenyano che gli strapperà l’argento?

Al giungere del traguardo una luce gialla intensa già in lontananza sembra emergere su tutte. È proprio lui, Yuri Floriani, 29 anni, il finanziere trentino del Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle. Cè la farà! Per lui il pubblico esplode in un boato d’applausi, per lui il pubblico a stento tratterrà le lacrime quando sul podio sulle note di Mameli, alza la coppa simbolo di un argento conquistato a denti stretti, col sudore, la passione, la fatica , e quell’amore di chi dello sport dei suoi principi, ne ha fatto una scelta di vita!  

                                                                                                                                                                               (per vedere altre foto della gara clicca qui)

                                                                                         

ALTRE NOTIZIE:

Nello stesso gruppo assoluti hanno corso contemporaneamente per 10 km una seconda schiera di amatori: 1° class. Porto Filippo, secondo n.p., terzo Nunnari Domenico.

Il Giro degli assoluti è stato preceduto da un giro amatoriale di 3 km dove vincitore è risultato essere il giovane Pietro Genovese, e da una corsa bambini (circa 100m) dove il vincitore risponde al nome di Gian Maria della provincia di Vicenza qui in vacanza a S. Ambrogio. Significativa la presenza di Mario Cicero Sindaco di Castelbuono e Mario Fesi, organizzatore del Giro podistico internazionale di Castelbuono la corsa su strada più antica d’Europa (verso il centenario 1912-2012). Tra il pubblico presente anche il campione italiano dei 3000 siepi Michele Cinà.

Premiati speciali:

Marco Gugliuzza, 15 anni cefaludese, riceve il “premio sportivo madonita dell’anno” e Carmelina per il suo impegno nel turismo operato su internet per la cittadina di Sant’Ambrogio. 
Ha presentato la gara Giuseppe Marcellino, coadiuvato da Roby D’Antoni per il sottofondo sonoro. Diretta radio Crm happy Radio. Patrocinio della Provincia regionale di Palermo e del Coni provinciale di Palermo presieduto dal dott. Giovanni Caramazza. Organizzazione ASCD Ambrosiana di Pino Cinquegrani in collaborazione con Cefalusportevents.

A seguire serata danzante con sangria e degustazioni tipiche (per le foto clicca qui)

Sorteggio bici elettrica: biglietto vincente n. 3159 (per gli altri premi clicca qui)

 

La classifica dei primi 6 assoluti:

1° Erik Chircir (Kenya)                                    29’21”

2° Floriani Yuri (Fiamme Gialle)                      29’51”

3° Too Kiptanui Edward (Kenya)                     29’53”

4° Bibi Hamad (Marocco)                                 30’40”

5° Copia Enzo (APB Bagheria)                        30’42”

6° Lisitano Massimo (Indomita Torregrotta)    32’06”

 

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